Gli incidenti domestici possono capitare a chiunque, indipendentemente dall’attenzione prestata. Purtroppo gli infortuni tra le mura di casa sono molto più frequenti di quanto si possa pensare. Cadute, ustioni, tagli e intossicazioni sono i rischi più comuni nella quotidianità familiare. Per questo motivo, è fondamentale tutelarsi attraverso un’adeguata polizza contro gli incidenti domestici. Solo un’assicurazione può garantire il giusto indennizzo per far fronte alle eventuali conseguenze di un infortunio, come le spese mediche, i farmaci o le invalidità.
Tuttavia, anche con una copertura assicurativa, in caso di incidenti domestici è sempre consigliabile affidarsi ad un’agenzia esperta come Infortunistica Veneta https://www.infortunisticaveneta.it. I suoi operatori sanno infatti come gestire la pratica in modo efficiente, facendo valere nella maniera corretta i diritti del danneggiato nei confronti delle compagnie assicurative.
Grazie alla loro profonda conoscenza normativa e alla collaborazione con periti e legali, l’agenzia è in grado di ottenere il giusto risarcimento anche per i casi più complessi. Il cittadino è così completamente assistito dopo un incidente domestico, con la certezza di vedersi riconosciuto tutto quanto dovuto per legge.
Incidenti domestici: quali sono i più comuni da un punto di vista statisticamente
Gli infortuni in ambito domestico rappresentano una problematica tutt’altro che rara nel nostro Paese. Secondo i dati ISTAT, gli incidenti domestici causano ogni anno centinaia di migliaia di infortuni, molti dei quali gravi. Dall’analisi delle statistiche emerge che le cadute sono la prima causa di incidenti domestici, provocando danni dovuti a scivolamenti o a cadute da arredamento/scale. Seguono le ustioni, tipicamente legate all’uso in cucina di piani cottura, forni e acqua bollente. Non meno rilevanti sono gli infortuni da taglio o punzecchiatura, spesso riconducibili all’uso di utensili come coltelli.
Incidenti domestici frequenti sono anche le intossicazioni, ad esempio da monossido di carbonio negli ambienti chiusi o da prodotti per la pulizia. I bambini in età scolare e gli anziani risultano le fasce più a rischio in virtù di una minore percezione del pericolo. I dati ISTAT confermano infatti che:
- Bambini: secondo le statistiche, il maggior numero di infortuni avviene in casa proprio nelle fasce di età 3-5 anni e 6-10 anni. In questa delicata fase di sviluppo psicofisico, i piccoli stanno consolidando il proprio equilibrio ed apprendendo l’interazione con gli oggetti, con una minore consapevolezza dei pericoli.
- Anziani: nella terza età aumentano i fattori di rischio legati a una ridotta agilità o a patologie che possono compromettere l’equilibrio e i riflessi. Inoltre, dopo i 75 anni circa subentrano spesso forme di decadimento cognitivo che peggiorano la percezione del pericolo.
Queste due fasce, sebbene per motivi diversi, hanno quindi una minor capacità di valutare i rischi negli ambienti domestici, il che rende necessaria una sorveglianza attenta da parte di adulti e una casa adeguatamente protetta con dispositivi di sicurezza. Il controllo degli ambienti e la sensibilizzazione sul tema costituiscono misure importanti per prevenire infortuni, spesso conseguenza di disattenzioni o difetti strutturali nelle abitazioni.
Incidente domestico: la tutela assicurativa
In caso di incidente domestico è importante attivare tempestivamente la copertura assicurativa. Le garanzie offerte dalle polizze per la casa tutelano infatti da eventuali conseguenze economiche degli infortuni occorsi tra le mura domestiche. Le clausole inserite coprono di solito il risarcimento delle spese mediche e chirurgiche sostenute per la cura dell’infortunato. Sono altresì indennizzate le giornate di ricovero ospedaliero e la convalescenza, oltre ai danni fisici permanenti. Alcune polizze assicurano anche i familiari che si prendono cura della persona infortunata, mediante diarie giornaliere. Particolarmente vantaggiose sono le formule che prevedono incrementi del capitale assicurato in base all’aumentare dell’età dell’assicurato.
Gli esperti in materia offrono una consulenza qualificata per valutare caso per caso la polizza più idonea, verificando la completezza delle coperture rispetto alle specifiche esigenze dell’assicurato e del suo nucleo familiare. Ciò al fine di consentire il massimo indennizzo in caso di imprevisti infortuni in ambito domestico, anche ai sensi della normativa in vigore.