In tempi recenti si sta registrando una grande diffusione dell’attività di creazione e di stampa gadget personalizzati su magliette, borse o tessuti vari nonché un miglioramento progressivo di questa attività sotto l’aspetto tecnologico. Ciò porta inevitabilmente a
- diminuzione dei costi per l’acquirente.
- riduzione delle tempistiche.
Il risultato finale porta così una soddisfazione sempre maggiore per il cliente.
In aggiunta, creazione e la stampa di gadget personalizzati è inoltre una delle più utilizzate strategie di merchandising aziendale.
Se l’obiettivo è quello di offrire al cliente un’identità ben precisa della propria realtà aziendale, ciò è possibile proprio attraverso i gadget.
Questi vengono dunque utilizzati per creare campagne pubblicitarie strategiche ottenendo una progressiva fidelizzazione dei clienti.
Trasformando un logo aziendale in oggetto, è possibile infatti portarlo direttamente nella vita quotidiana di ogni cliente.
stampa gadget personalizzati: le tecniche più diffuse
Tra le tecniche più diffuse per stampa gadget personalizzati vi sono:
- la stampa serigrafica: che rende possibile una personalizzazione economica per tirature medio alte.
La stampa serigrafica avviene tramite la fotoincisione di un telaio che è stato prima trattato con gelatina fotosensibile e consiste nella sequenza: oggetto, telaio, colore, racla.
Infatti, dopo la realizzazione del telaio, il colore viene “raclato” direttamente sull’ oggetto da realizzare.
La difficoltà di una stampa in quadricromia ed i costi elevati di avviamento rappresentano i maggiori svantaggi di questa tecnica.
Due sono i differenti tipi di serigrafia:
- La serigrafia piana si sfrutta per gli oggetti aventi una superficie piana.
- La serigrafia circolare si utilizza per le tazze e i bicchieri, per le penne, per tutto ciò che ha quella determinata forma. È lo stesso macchinario a far ruotare il gadget, così da imprimere l’inchiostro in maniera omogenea.
2. stampa in sublimazione e stampa transfer: sfrutta un procedimento chiamato “transfer a sublimazione” che si usa per trasferire un’ immagine da una specifica carta al tessuto.
Il processo può utilizzare sia un plotter digitale a getto d’inchiostro che una stampante laser ad alta definizione.
La stampante laser in particolare riproduce scritte o immagini su una apposita carta da trasferimento a caldo.
Stampata in vetrofania, ovvero speculare rispetto all’originale, l’immagine sulla carta è poi:
- pressata sul tessuto
- riscaldata con lo scopo di avviare il processo di sublimazione o transfer termico.
Nel corso di questa fase il colore sublima divenendo un tutt’uno con il tessuto di destinazione. Ciò assicura una perfetta resistenza a lavaggi e colori vivi.
Per la sublimazione è necessario un tessuto a base poliestere, per il transfer invece il tessuto deve essere cotone.
Costi di avviamento bassi e possibilità di riprodurre immagini fotografiche ad alta definizione, sono i maggiori vantaggi di questa tecnica. Tra gli svantaggi vi sono invece i limiti rappresentati dal supporto finale.
Il metodo all’avanguardia della Direct to Garment
Un nuovo metodo per la stampa gadget personalizzati si sta diffondendo negli ultimi anni: la stampa digitale diretta, altrimenti detta Direct to Garment.
Tale nuova tecnica si caratterizza per la possibilità di personalizzare direttamente oggetti o tessuti, stampando direttamente sull’oggetto. Questo potrà essere indifferentemente tessuto oppure un altro materiale.
In questo caso vengono utilizzati particolari plotter a getto d’inchiostro con dei colori che siano in grado di aderire sulle varie superfici come plastica, tessuto, metallo.
Non c’è bisogno di passaggi intermedi nella stampa digitale diretta per ottenere un tessuto stampato. Questo permette di evitare il processo di trasferimento a caldo o di avviamento.
Vengono infatti utilizzate stampanti digitali di nuova generazione che lavorano a diretto contatto con il tessuto.
Il costo elevato di macchinari ed inchiostri e le difficoltà di stampa su forme non regolari sono, al contrario, gli svantaggi propri di questo metodo.
A ciò si aggiunge la necessità di un pre trattamento dell’oggetto da stampare e la lentezza riscontrata nelle produzioni medio alte.
Stampa gadget personalizzati: le accortezze da ricordare
La creazione e la stampa di un buon gadget personalizzato rende necessaria l’osservazione di alcune particolari accortezze. Per essere utile ad un’azienda infatti, ogni gadget dovrebbe osservare parametri di parametri di estetica, utilità e qualità.
Molto importante risulta inoltre per il gadget:
- la capacità di veicolare un messaggio che corrisponda alla linea di pensiero e alla mission dell’azienda stessa.
- la possibilità di adattarsi alla specifica occasione in cui è distribuito e al tipo di cliente.
Ricordando e mettendo in atto queste fondamentali indicazioni è possibile investire senza preoccupazioni sulla stampa gadget personalizzati.
Ciò garantirà un ritorno calcolato sulla soddisfazione e sulla crescente fidelizzazione dei clienti.